L’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRiM) è un Ente pubblico che promuove la ricerca e la costituzione di infrastrutture di eccellenza, con attenzione alle tecnologie abilitanti ed emergenti per le sfide della società attuale, che vengono proposte nei programmi europei e nazionali.
L’INRiM ha una posizione peculiare rispetto agli istituti metrologici europei: in virtù della sua collocazione all’interno del sistema nazionale della ricerca, è chiamato a misurarsi con gli altri enti pubblici di ricerca sul piano dell’eccellenza scientifica e, nel contempo, ricopre il ruolo di Istituto metrologico primario, al fine di accompagnare e sostenere lo sviluppo tecnologico del Paese.
Oltre ad assicurare un ampio spettro di servizi metrologici, l’ente di ricerca metrologica è chiamato a rafforzare il proprio ruolo in un percorso di crescita strategica, e intende farlo sia investendo in risorse umane altamente qualificate, sia consolidando l’elevata capacità di autofinanziamento che deriva dai servizi resi alle imprese e dai progetti di ricerca in partenariato con altre istituzioni europee. L’istituto è firmatario del Mutual Recognition Arrangement (CIPM MRA) per il riconoscimento reciproco dei campioni nazionali di misura e dei certificati di taratura e misura emessi dagli Istituti Metrologici Nazionali dei paesi firmatari l’accordo.
L’INRiM mette a disposizione del sistema Paese un’articolata attività di servizi di taratura e misura nelle diverse aree della metro- logia, offrendo oltre 300 servizi di taratura di strumenti e campioni impiegati nei campi della meccanica, della termodinamica, del tempo e frequenza, dell’elettricità, della fotometria, dell’acustica e della chimica. Le attività dell’istituto per il mantenimento degli attuali servizi e per lo sviluppo di nuove CMC (Calibration and Measurement Capability) a supporto delle richieste di riferibilità provenienti dai settori dell’industria e della pubblica amministrazione, sono in continua evoluzione.
Le novità della ricerca metrologica
Sono state migliorate le CMC per la taratura di termocoppie campione, è stato ripristinato il servizio di taratura di analizzatori di ozono ed è in corso la pubblicazione delle CMC sulla taratura di penetratori e blocchi di durezza e sulla taratura di vacuometri in medio vuoto. Sono state pubblicate nuove CMC per elettricità e magnetismo; mentre sono state migliorate quelle del settore delle alte tensioni e correnti, per i derivatori e resistori campione, per misuratori di corrente continua e di tensione alternata, per le sorgenti tensione continua e per i parametri scattering nelle misure di radiofrequenza.
Oltre all’attività di taratura e misura, l’INRiM esegue prove su apparecchiature elettriche come interruttori e quadri elettrici, sistema sbarre, isolatori, sezionatori e fusibili, contattori, trasformatori di misura, e dispositivi similari. Le strutture di prova permettono l’esecuzione di prove di cortocircuito, di sovratemperatura con correnti stazionarie e di alta tensione. L’istituto è riconosciuto come laboratorio di prova dell’Associazione per la Certificazione delle Apparecchiature Elettriche (ACAE, membro del LOVAG – Low Voltage Agreement Group) e rilascia test report LOVAG ACAE su specifiche prove.
L’ente di ricerca organizza periodicamente circuiti di confronti interlaboratorio (ILC) tra tarature ed essendo Istituto Metrologico Nazionale, è accettato da ACCREDIA-DT come fornitore qualificato di ILC per le grandezze e settori in cui opera.
Verso il 2030, la vision
L’INRiM, è responsabile dello sviluppo della scienza, della tecnologia e della ricerca metrologica, della sua applicazione a beneficio dell’industria e della società sia a livello nazionale che internazionale. Questo è il solido ideale sul quale si fondano le linee che guideranno l’INRiM verso il 2030, e che si concretizzano nel documento di Vision, che poggia le sue basi su sei Focal Points:
1 – AMBIENTE E TECNOLOGIE PULITE:
l’INRiM mette a disposizione metodi e strumenti di misura per ottenere dati affidabili, rivestendo così un ruolo fondamentale nei programmi di ricerca nazionali e internazionali rivolti alla salvaguardia dell’ambiente e allo sviluppo di tecnologie pulite e sostenibili. In particolare si occupa di monitoraggio del clima, di rilevazione di inquinanti e di emissioni di gas a effetto serra.
2 – CONVERSIONE SOSTENIBILE DI ENERGIA E SUO STOCCAGGIO:
gli strumenti attualmente presenti in istituto, uniti ad una solida esperienza maturata in ambito energetico, permettono lo sviluppo di nuovi dispositivi per la conversione e lo stoccaggio di energia e per la creazione di reti intelligenti (smart grid) di distribuzione, adeguati alle fonti energetiche rinnovabili.
3 – QUALITÀ DELLA VITA E SALUTE:
le ricercatrici e i ricercatori dell’Istituto sono impegnati nella definizione di nuove e innovative tecniche di misura, metodi di analisi, strumenti computazionali e tecnologie, per applicazioni in ambito diagnostico e terapeutico, con ricadute, nel medio-breve periodo, nel campo della medicina personalizzata, di precisione e rigenerativa. L’Istituto è impegnato nel monitoraggio dei rischi per la salute connessi all’esposizione ai campi elettromagnetici e a sostanze tossiche presenti nell’ambiente e negli alimenti.
4 – TRASFORMAZIONE DIGITALE E TRANSIZIONI INDUSTRIALI:
l’INRiM promuove la trasformazione digitale, mettendo a disposizione la sua esperienza nella realizzazione di laboratori virtuali, nello sviluppo di una certificazione digitale e nella caratterizzazione di sensori industriali, contribuendo realizzare reti di sensori su larga scala.
5 – TECNOLOGIE PER LA RICERCA APPLICATA ALLO SPAZIO:
l’istituto collabora con agenzie e industrie aerospaziali, sostenendo, anche grazie a misurazioni altamente accurate, lo sviluppo di satelliti, sensori, telescopi, motori spaziali e tecnologie di stabilizzazione. L’INRiM ha contribuito alla realizzazione di Galileo, il sistema europeo di navigazione satellitare; verifica il funzionamento degli orologi atomici a bordo dei satelliti; partecipa al programma Copernicus, il più avanzato sistema di osservazione della Terra; fornisce supporto scientifico alle missioni spaziali.
6 – RICERCA SCIENTIFICA DI BASE:
la ricerca di base condotta nei laboratori dell’INRiM spazia dalla fisica quantistica alla determinazione delle costanti fondamentali della fisica, dalla caratterizzazione di nuovi materiali allo sviluppo di tecniche spettroscopiche avanzate, dall’elaborazione computazionale dei dati all’individuazione di specifiche proprietà della materia.