Un mercato con prospettive impressionanti ma sulle quali anche gli operatori non sono concordi sui numeri, così potremmo definire l’universo delle realtà virtuali
Secondo le stime di GlobalData il mercato del metaverso sta vivendo una crescita significativa: il settore crescerà da 82,27 miliardi di dollari nel 2023 a 996,42 miliardi di dollari nel 2030, con un CAGR del 33,6% nel periodo di previsione.
Secondo questo report le aree economiche mondiali che al momento sembrano più attive sono l’Asia-Pacifico e il Nord America che detengono una quota di mercato che rappresenta il 50% del mercato dei metaversi. Le aziende in queste aree geografiche si concentrano su tecnologie chiave come la blockchain, l’apprendimento automatico, la realtà aumentata e virtuale, l’AdTech, le piattaforme di pagamento, le applicazioni aziendali, il gaming e la governance dei dati.
Dati parzialmente diversi sono quelli contenuti nel rapporto “The emergent industrial metaverse” del MIT nel quale sono riportate le stime all’anno 2030 con riferimento alla suddivisione tra i vari settori del metaverso in particolare tra Industrial Metaverse, Consumer Metaverse e Enterprise Metaverse, rispettivamente previsti per il 2030 a 100 miliardi di dollari, 50 miliardi e 30 miliardi. Secondo un ulteriore studio di Boston Consulting Group, The Corporate Hitchhiker’s Guide to the Metaverse, pubblicato nel 2022, il mercato del metaverso potrebbe valere tra 250 e 400 miliardi di dollari entro il 2025.
Il metaverso sta diventando un must to have per molte aziende, secondo uno studio pubblicato in giugno 2023 e condotto da Nokia ed EY le aziende che hanno già implementato casi d’uso per il metaverso industriale stanno ottenendo più vantaggi rispetto a quanto si aspettino quelle ancora nella fase di pianificazione, in particolare in termini di riduzione della spesa di capitale (15%), sostenibilità (10%) e miglioramento della sicurezza (9%).
Lo studio, “The metaverse at work”
Lo studio, intitolato “The metaverse at work”, ha coinvolto 860 CEO in sei paesi ed esamina lo stato attuale del metaverso aziendale e industriale. I risultati mostrano che le aziende credono nel potere del metaverso e che le tecnologie del metaverso sono destinate a diventare una consuetudine. Solo il 2% dei partecipanti considera il metaverso come una moda passeggera o una buzz word. Il 58% delle aziende con piani futuri per il metaverso ha già implementato o avviato almeno un caso d’uso legato al metaverso. Quasi il 94% di coloro che non hanno ancora iniziato il loro percorso nel metaverso prevedono di farlo nei prossimi due anni.
Le aziende ritengono inoltre che il metaverso industriale stia creando un notevole valore aziendale: circa l’80% di coloro che hanno già implementato casi d’uso per il metaverso ritiene che avranno un impatto significativo o trasformativo sul modo in cui conducono le loro attività. Quasi tutti (96%) vedono come, mescolando casi d’uso fisici e virtuali, il metaverso apporti ulteriori capacità innovative che consentiranno loro di accelerare la distribuzione, l’adozione e la monetizzazione dell’Industria 4.0 per la loro azienda.

Dal punto di vista geografico
Dal punto di vista geografico, gli Stati Uniti (65%), il Regno Unito (64%) e il Brasile (63%) sono attualmente in testa per quanto riguarda l’implementazione o la fase pilota di almeno un caso d’uso del metaverso industriale o aziendale. La media in Germania era del 53%, mentre l’Asia-Pacifico è meno avanzata (Giappone, 49%; Corea del Sud, 49%).
L’interesse al Metaverso è giunto anche ai fondi di investimento che, in vari modi stanno puntando al settore, basti pensare che nel primo semestre del 2022 (ultimi dati pubblici in nostro possesso) le aziende, i venture capital e i private equity hanno investito oltre 120 miliardi di dollari nel metaverso.
Tra i fondi riteniamo utile citare Candriam un gestore patrimoniale multi-asset globale con un patrimonio gestito di oltre 9 miliardi di dollari che ha lanciato il Meta Globe Fund, che investirà nel metaverso. Gli analisti di Candriam stimano che l’economia del metaverso potrebbe superare i 5.000 miliardi di dollari entro il 2030, poiché offre opportunità in settori come istruzione, salute, comunicazioni e intrattenimento. All’interesse delle corporate e dei fondi di investimento sta facendo eco la crescita del numero di startup che sfruttano queste tecnologie e che contribuirà ulteriormente all’espansione del mercato del metaverso.
Venendo all’Italia secondo un sondaggio condotto dall’Istituto Piepoli su impulso dell’Osservatorio Metaverso Italia, denominato “Summary report maggio 2023” c’è un crescente interesse nel metaverso, con il 52% degli intervistati propensi a utilizzare questa realtà virtuale. Il digitale sta diventando sempre più popolare in Italia, con un ampio uso di piattaforme per videochiamate, podcast e videogiochi tra diverse fasce d’età.
Metaverse 4 Finance Accelerator
L’interesse sta aumentando anche nel campo degli acceleratori di startup, un esempio di ciò è il Metaverse 4 Finance Accelerator, primo programma di accelerazione in Italia dedicato al metaverso applicato alla finanza. Questo programma è promosso dal gruppo Sella e realizzato da dpixel, il venture incubator del gruppo, con il supporto di Ogr Torino. L’obiettivo principale di questo programma è individuare e sostenere la crescita delle startup nazionali e internazionali che lavorano su soluzioni e tecnologie innovative, economicamente sostenibili, inclusive e sicure nel contesto del metaverso finanziario.
Nel Programma di accelerazione vengono ammesse startup nazionali e internazionali che possono apportare innovazioni significative al mercato attraverso tecnologie applicate alla finanza nel contesto del metaverso. Alle startup è richiesto di avere un team definito, una chiara proposta di valore, la disponibilità di un prototipo pronto per il lancio sul mercato entro 6-10 mesi e un livello di maturità tecnologica (Technology Readiness Level – TRL) maggiore o uguale a 6. Il programma sarà suddiviso in quattro fasi che si estendono su un periodo di 6 mesi e ciascuna delle 5 finaliste riceverà un investimento di 100.000 euro.
In sintesi, il Metaverse 4 Finance Accelerator vuole sostenere lo sviluppo di soluzioni finanziarie innovative nel contesto del metaverso, coinvolgendo startup nazionali e internazionali per guidare l’adozione di questa tecnologia.
Open Seed e le start up italiane
Tra le varie iniziative interessanti per le startup sicuramente va citata Open Seed che è il primo incubatore italiano con sede nel metaverso. Questo incubatore investe in startup ad alto potenziale e ha creato un metaverso chiamato “Over the Reality” che utilizza realtà aumentata, realtà virtuale e blockchain per offrire un’esperienza unica.
Nel panorama Italiano delle startup e PMI Innovative, tra le 13824 iscritte a inizio ottobre, quelle collegate al metaverso sono 179, alcune di queste sono state presenti a CES di Las Vegas e hanno avuto modo di presentare le loro proposte. Quelle più attinenti al Metaverso industriale sono state sicuramente:
- Pikkart srl che, con il proprio software di realtà aumentata Pikkart-Ar Discover, riconosce gli oggetti nei loro contesti, come automobili in showroom o prodotti in negozio, mostrando informazioni, immagini, video ed elementi 3D correlati.
- Xrit srl che sviluppa applicazioni che ricostruiscono ambienti 3D multimediali e offre un sistema di visualizzazione 3D di modelli di edifici con un livello di dettaglio centimetrico.
Sicuramente la più importante startup italiana del settore del Metaverso è Coderblock srl (precedentemente startup innovativa e oggi PMI innovativa) che nel 2022 su Mamacrowd ha raccolto oltre 800 mila euro.
Coderblock è la prima piattaforma online dedicata alla creazione di esperienze virtuali immersive all’interno di metaversi 3D interconnessi per uffici, eventi, formazione e shopping. Essa opera attraverso Workspace, l’innovativo spazio di lavoro condiviso per gestire e monitorare gruppi di lavoro in smart working all’interno del primo ufficio virtuale in 3D, con l’obiettivo di semplificare le attività lavorative nel quotidiano.
PER APPROFONDIRE: Virtualità e immersione, ecco il futuro produttivo, Nel cantiere del metaverso industriale