La rubrica a cura di TEM PLUS per capire da vicino il mondo delle esportazioni, i trend, i paesi che presentano le migliori opportunità e come si possono cogliere
Il commercio internazionale ha sempre guidato l’innovazione e la prosperità economica, ma la sua influenza sul pianeta è diventata un tema di discussione pressante. La crescente preoccupazione per l’ambiente, insieme alla consapevolezza dei consumatori sempre più orientati verso pratiche sostenibili, ha spinto aziende e nazioni a riconsiderare e ristrutturare i loro approcci internazionali.
Tuttavia esiste una convergenza tra internazionalizzazione e sostenibilità, e ha un impatto sull’economia globale, sulle pratiche aziendali e sulle iniziative internazionali volte a promuovere un commercio più equo e responsabile. Un approccio più etico all’export ha dei vantaggi. Unendo il desiderio di crescita economica con la responsabilità ambientale, si delinea una prospettiva in cui il commercio internazionale può fungere sia da motore di prosperità che da catalizzatore per un mondo più sano.
Un nuovo pilastro strategico
L’attenzione alla sostenibilità è diventata una leva fondamentale per la longevità e la reputazione delle aziende e dei paesi che esportano. Le imprese stanno diventando sempre più consapevoli dell’impatto delle loro attività sul pianeta. Di conseguenza adottano sempre più spesso pratiche etiche nei processi di export. Dal ridurre l’impronta ambientale delle catene di produzione e distribuzione al privilegiare materiali e mezzi a basso impatto ambientale, molte aziende stanno riformulando i loro modelli operativi. Questa transizione verso la sostenibilità non è soltanto un adempimento di normative ambientali, ma anche, e soprattutto, un vero e proprio pilastro strategico: le imprese si allineano a un’esigenza sempre più sentita da parte dei consumatori e migliorano anche la propria competitività nel mercato globale. Le pratiche sostenibili, quindi, si stanno trasformando in un vantaggio tangibile che garantisce un posto in prima fila nella corsa competitiva globale.
Le pratiche
Integrare la sostenibilità nei processi di export, a dimostrazione di un impegno tangibile verso pratiche commerciali più responsabili nei confronti dell’ambiente, è possibile e passa da alcune traiettorie fondamentali.
Ottimizzazione delle catene di approvvigionamento
Un primo passo è quello di valutare e/o ristrutturare le proprie catene di approvvigionamento per ridurre l’impatto ambientale. A partire dalla selezione di fornitori che seguono pratiche etiche, oppure attraverso la riduzione dei trasporti con una produzione localizzata. O ancora, tramite l’implementazione di politiche per ridurre gli sprechi durante la produzione e la distribuzione.
Utilizzo di imballaggi ecologici
Assistiamo all’incremento dell’utilizzo di imballaggi riciclabili, biodegradabili o a basso impatto ambientale per ridurre i rifiuti e l’inquinamento. L’uso di materiali innovativi e sostenibili per gli imballaggi può contribuire a migliorare la reputazione aziendale e a soddisfare le esigenze dei consumatori più attenti.
Riduzione delle emissioni di carbonio nel trasporto
Per ridurre l’impatto ambientale del trasporto delle merci si possono anzitutto ottimizzare le rotte di spedizione. Si possono inoltre utilizzare modalità di trasporto più efficienti dal punto di vista energetico e investire in tecnologie per ridurre le emissioni di carbonio, come flotte di veicoli più ecologiche o alimentate con rinnovabili.
Adesione a standard di sostenibilità internazionali
Anche la scelta di aderire a standard e certificazioni di sostenibilità riconosciuti a livello internazionale, come ISO 14001 (gestione ambientale) o certificazioni specifiche per settori, si rivela strategica per le aziende che guardano al futuro. In questo modo non solo dimostrano il loro impegno verso pratiche etiche ma possono anche accedere a nuovi mercati che richiedono standard ambientali rigorosi.
Investimenti in tecnologie sostenibili
Investire in tecnologie che riducono l’uso di risorse naturali, adottare macchinari più efficienti dal punto di vista energetico, ma anche nella ricerca e sviluppo di nuove soluzioni ai problemi più impattanti dell’export, come la logistica o gli imballaggi, sono tutte strade che le aziende possono percorrere se puntano a ottenere processi di produzione più puliti.
Risultati tangibili
L’implementazione di pratiche etiche ha certamente un impatto positivo sull’ambiente, ma può anche portare a vantaggi economici e competitivi significativi per le imprese che operano in ambito internazionale.
Miglior reputazione e branding
Adottare pratiche sostenibili può migliorare l’immagine e la reputazione dell’azienda, anche tramite la percezione positiva dei consumatori e un conseguente aumento di fiducia nei confronti del marchio. Un’azienda riconosciuta per la sua responsabilità ambientale può attrarre una base di clienti più fedele e consapevole.
Accesso a nuovi mercati.
I consumatori sono sempre più attenti all’impatto ambientale dei prodotti che acquistano. Le aziende che integrano la sostenibilità nei loro processi di export possono accedere a nuovi mercati o a segmenti di mercato che richiedono prodotti o servizi etici, aumentando così la loro base di clienti potenziali.
Efficienza operativa
L’adozione di pratiche sostenibili spesso porta a un’ottimizzazione delle operazioni. Chi riduce gli sprechi di risorse, utilizza energie rinnovabili e implementa processi più efficienti, può ridurre i costi operativi e aumentare la propria efficienza.
Riduzione dei rischi
Le imprese che si impegnano in pratiche etiche spesso riducono il rischio di esposizione a sanzioni, multe o altre conseguenze legali legate a violazioni delle normative ambientali. Ciò contribuisce a garantire una maggiore stabilità nel lungo termine.
Innovazione e vantaggio competitivo
L’orientamento verso la sostenibilità spinge le aziende a innovare. La ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie, materiali o processi più etici possono conferire un vantaggio competitivo, e consentire alle imprese di distinguersi nel mercato globale.
Resilienza nelle catene di approvvigionamento
La sostenibilità nelle catene di approvvigionamento può rendere le aziende meno vulnerabili di fronte a eventi come interruzioni di forniture, cambiamenti legislativi o crisi ambientali. Una gestione responsabile delle risorse può assicurare una maggiore resilienza nel lungo termine.
Adempimento delle aspettative dei consumatori e degli investitori
Gli investitori e i consumatori sono sempre più interessati alle pratiche etiche. Le imprese che dimostrano un impegno verso la sostenibilità possono attrarre investimenti e partnership commerciali più facilmente, grazie all’allineamento con le aspettative dei vari stakeholder.
Risparmio energetico e riduzione dei costi a lungo termine
L’adozione di tecnologie e processi sostenibili spesso porta a una riduzione dei costi energetici a lungo termine e consente alle aziende di risparmiare sulle bollette energetiche e sulle risorse utilizzate, migliorando la redditività aziendale.
In conclusione
L’integrazione della sostenibilità nell’export non è più una semplice opzione, ma una necessità imprescindibile per le imprese che mirano a un futuro migliore. Tuttavia, mentre ci muoviamo verso un’economia globale più etica, dobbiamo anche affrontare sfide significative. Molte aziende lamentano i costi più alti di prodotti e servizi sostenibili rispetto ai competitor “tradizionali”. A questo freno si aggiunge quello degli standard ambientali diversi in mercati globali frammentati. Inoltre, il cambiamento climatico, le risorse limitate e le pressioni socio-economiche richiedono una risposta urgente e coordinata da parte delle imprese e dei governi.
La sfida per il prossimo decennio sarà quella di superare queste barriere, promuovendo l’innovazione e l’adozione di soluzioni etiche su vasta scala. È essenziale un impegno condiviso per creare un futuro in cui l’export sia sinonimo di crescita economica e, allo stesso tempo, di responsabilità ambientale e sociale. Solo attraverso un’azione collettiva e un impegno continuo possiamo garantire un mondo più equo, sostenibile e prospero per le generazioni future.
