La rubrica a cura di TEM PLUS per capire il mondo delle esportazioni, i trend, i paesi che presentano le migliori opportunità e come si possono cogliere
Il mercato degli Emirati Arabi Uniti (UAE) rappresenta una delle destinazioni più promettenti per le imprese esportatrici italiane che cercano nuove opportunità di crescita e ampliamento.
Questa nazione ricca di cultura e prosperità offre un ambiente commerciale favorevole e una serie di peculiarità che possono rendere l’espansione nel paese un passo strategico e vantaggioso per le imprese italiane. In primo luogo si presenta con una stabile economia diversificata, si trova inoltre in una posizione strategica globale per il commercio, ha una cultura degli affari basata sulle relazioni personali e una popolazione con elevato potere d’acquisto orientata al lusso e all’innovazione tecnologica.
Quali sono i vantaggi macro-economici degli Emirati Arabi Uniti?
- Stabilità Economica e Prospettive di Crescita. Gli Emirati Arabi Uniti vantano una delle economie più forti e diversificate nella regione del Medio Oriente. La loro stabilità economica è sostenuta principalmente dal settore energetico, ma negli ultimi anni il paese ha posto una forte enfasi sulla diversificazione economica.
- Hub Globale per il Commercio. Gli EAU godono di una posizione geografica strategica che li colloca al centro delle rotte commerciali globali. Le infrastrutture portuali di livello mondiale, come il Porto Jebel Ali, e le eccellenti connessioni aeree, anche da e per l’Italia, rendono il paese un importante hub per il commercio internazionale. Questo facilita il trasporto delle merci italiane verso il mercato locale e altri paesi della regione.
- Cultura degli Affari e Relazioni Interpersonali. Nel mercato degli EAU, le relazioni personali sono di fondamentale importanza. Costruire e mantenere connessioni significative con partner commerciali locali può aprire porte e agevolare il successo. È importante dimostrare rispetto per la cultura locale, la tradizione e l’etichetta durante le interazioni commerciali. La pazienza e la capacità di negoziare sono qualità apprezzate in questa cultura degli affari.
In quali settori ci sono le maggiori opportunità per le imprese italiane?
- Consumo di Alta Qualità e Lusso. La popolazione degli EAU è conosciuta per il suo elevato potere d’acquisto e la preferenza per prodotti di lusso e alta qualità. I prodotti del Made in Italy hanno trovato e trovano tuttora spazio in un mercato tanto esigente quanto ben disposto a pagare un premium price per ciò che è di qualità.
- Esigenze Tecnologiche e Innovazione. Gli EAU sono impegnati nella trasformazione digitale e nell’innovazione. Ciò crea opportunità per le imprese italiane che operano nei settori tecnologici, dell’ICT, dell’energia pulita e delle soluzioni sostenibili, del medicale, dell’istruzione e dell’automazione. La capacità di offrire prodotti e servizi all’avanguardia può distinguere le imprese italiane sulla scena locale.
È un mercato solo per le grandi aziende o ci sono opportunità per le PMI italiane?
È inevitabile che un mercato con una cultura diversa e distante dalla nostra, in cui sono necessari investimenti importanti per creare una rete di vendita locale, risulti più facilmente raggiungibile da aziende di grandi dimensioni e già internazionalizzate.
Le PMI italiane, però, hanno dimostrato avere qualità e flessibilità senza eguali e questo rappresenta un asset di sicuro interesse per il mercato, soprattutto in quei settori ad alto contenuto tecnologico e di innovazione.
Per questo anche la piccola impresa può beneficiare delle opportunità e della domanda del mercato degli UAE, soprattutto se in grado di essere più efficiente.
In che modo le piccole imprese possono cogliere queste opportunità?
Unendo le forze, come dimostra la seguente esperienza reale:
- Capacità di fare rete. Abbiamo sperimentato in prima persona, con la nostra azienda TEM PLUS, che presentandoci sul mercato in rappresentanza di più imprese complementari tra loro abbiamo destato un interesse maggiore di quando promuovevamo la singola azienda.
- Con un “Manager di rete”. Altrimenti detti Project Manager o TEM (Temporary Export Manager), ci siamo posti come “capo fila” rassicurando le controparti locali sull’unità di intento, e l’omogeneità di tempi, spedizione e servizio.
- Economie di scala. Dovendo rappresentare più aziende, abbiamo ottimizzato il tempo delle nostre risorse commerciali locali. In questo modo, dividendo il costo tra più aziende abbiamo potuto beneficiare di una vera e propria rete vendita a costi irrisori.
In conclusione, è tempo di guardare al mercato degli Emirati Arabi Uniti come un’area ricca in cerca di tecnologia e innovazione e presentarsi localmente forti della consapevolezza che mettendo a fattore comune le risorse necessarie come Export Manager e rete locale l’investimento necessario è a portata di PMI.
PER SAPERNE DI PIù: https://www.templus.it/
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