Il continuo progresso del settore ceramico e delle tecnologie ad esso annesse si traduce sempre più spesso in un alto livello di automazione e di digitalizzazione dei processi che contribuiscono a garantire performance aziendali e di prodotto di grande valore.
System Ceramics, da oltre 50 anni sinonimo di avanguardia tecnologica, accompagna e guida lo sviluppo dell’industria ceramica grazie alle continue innovazioni che riguardano le fasi essenziali della produzione.
Tra questi, il sistema di visione e controllo qualità acquista sempre più rilevanza, laddove l’evoluzione della stampa digitale sulle superfici ha confermato la sua massima autorità e un valore aggiunto di prodotto di elevato prestigio.
E System Ceramics non manca di investire il proprio know how anche in questo segmento, apportando interessanti novità.
Cos’è Creavision?
Creavision è il sistema di visione e autoregolazione per la stampa digitale a firma System Ceramics che, proprio di recente, è stato soggetto di un importante upgrade.
Il nuovo Creavision e-View, infatti, si propone come tecnologia ancora più efficace e performante che, oltre ad apportare miglioramenti nella qualità del prodotto, agevola il lavoro di stampa. Posizionato all’ingresso della stampante, Creavision e-View controlla la posizione esatta della piastrella sul nastro, permettendo un corretto riposizionamento dell’immagine grafica sul supporto da stampare.
Anche il sistema di illuminazione, realizzato dalla business unit System Electronics, è stato completamente rinnovato e le nuove telecamere installate sono fisse, con un raggio di visione più ampio che abbraccia tutta la larghezza dell’ingresso stampa, rendendo possibile la
lettura intera della piastrella.
Questo si traduce in maggior precisione, più velocità, migliore produttività con interventi manuali minimi e infine un notevole contenimento dei costi di produzione.
Il sistema di visione comprende anche Liner, Planar e Redline, strumenti per il controllo qualità della piastrella che funzionano con sensori ottici e senza nessun contatto con la superficie del prodotto. Tutte e tre le tecnologie sono state migliorate, per contribuire ulteriormente ad aumentare le performances produttive.
Liner è il sistema per il controllo dimensionale; individua le piastrelle con forma irregolare o con difetti dimensionali e permette di suddividerle in classi di scelta e in calibri di appartenenza. I 5 sensori ottici telecentrici ad alta risoluzione garantiscono una precisione di lavoro di +/- 0,1 mm.
Planar è dedicato al rilevamento dei difetti di curvatura: gestibile completamente da remoto, è costituito da un’unità di acquisizione che individua i difetti di planarità, e da un’unità di elaborazione dati che assegna ogni piastrella a una predefinita classe di appartenenza.
La planarità è poi sottoposta a ulteriore verifica con Redline, sistema di telecamere e generatori al laser che acquisisce, ricostruisce, visualizza e analizza il profilo dell’intera superficie della piastrella con la precisione di ± 1 decimo di millimetro.
Liner, Planar e Redline si presentano oggi con caratteristiche potenziate grazie all’inserimento di nuovi sensori e a una elettronica proprietaria System Electronics che si caratterizza per la massima affidabilità nelle misurazioni.
Controllo di visione e di qualità per l’efficienza produttiva sono coadiuvati anche dalle tecnologie derivate dall’ambito della computer vision: Qualitron, Check Point e Tile Detector.
Qualitron è il sistema di visione per il rilevamento del tono della superficie ceramica; grazie ai sofisticati e rinnovati dispositivi di illuminazione, cattura l’immagine con un’accurata rete di telecamere di ultima generazione, identificando eventuali difetti di superficie, grafica o tono. Il nuovo software Creasync permette di sincronizzare i file grafici di Creadigit direttamente con il sistema di visione.
Planar è dedicato al rilevamento dei difetti di curvatura: gestibile completamente da remoto, è costituito da un’unità di acquisizione che individua i difetti di planarità, e da un’unità di elaborazione dati che assegna ogni piastrella a una predefinita classe di appartenenza.
La planarità è poi sottoposta a ulteriore verifica con Redline, sistema di telecamere e generatori al laser che acquisisce, ricostruisce, visualizza e analizza il profilo dell’intera superficie della piastrella con la precisione di ± 1 decimo di millimetro.
