Esperienza e tecnologia al servizio del ciclo completo dell’acqua

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ESPERIENZA E TECNOLOGIA AL SERVIZIO DEL CICLO COMPLETO DELL’ ACQUA

Il contesto operativo in cui da oltre 30 anni Intesis Srl – Bari sviluppa prevalentemente, ma non solo, le proprie attività specialistiche è il sistema acquedottistico di Puglia e Basilicata che, con la dotazione idrica di oltre 20.000 l/ sec, 20.000 Km di rete idrica, 430 comuni serviti per una popolazione di 4.700.000 di abitanti, 100 milioni Euro/anno di energia elettrica spesi, rappresenta uno tra i più grandi acquedotti europei per estensione e complessità.

Nei diversi sistemi di adduzione principali che costituiscono l’ossatura del sistema idrico (acquedotti del Sele, Pertusillo, Fortore, Sinni, Camastra, Locone) in cui Intesis opera da tempo, moltissime e differenti per tipologia sono le opere che compongono lo schema idrico globale: opere di captazione (sorgenti, pozzi, potabilizzatori), opere di adduzione e trasporto (camere di manovra, sistemi di sollevamento, serbatoi di linea), opere di distribuzione (serbatoi di accumulo, O.D.U. Opere Distribuzione Urbana, reti idriche), opere di smaltimento (reti fognarie), allontanamento (sollevamenti fognari) e trattamento fognario (impianti depurativi), con affinamento terziario per il riuso della risorsa.

Il sistema idrico Appulo-Lucano, gestito ad oggi autonomamente ed integralmente dai due grandi, Acquedotti, Pugliese e Lucano, è a sua volta alimentato dall’imponente sistema irriguo costitui-
to dai grandi bacini-dighe ed adduttori (Pertusillo, Sinni, Locone) gestiti dall’Ente Irrigazione, mentre il ciclo irriguo di alimentazione e distribuzione della Provincia di Foggia, a partire dalla diga di Occhito per il Fortore, è interamente gestito dal Consorzio di Bonifica della Capitanata, tra i più grandi d’Europa nel suo genere. In questo contesto di grandi gestori di risorsa idrica e di gran-
di opere idriche Intesis è impegnata da oltre trent’anni, avendo acquisito il Know How sempre più necessario per porsi sul mercato quale propositore di soluzioni ottimizzate per la gestione
dell’acqua.

L’impiego delle soluzioni tecnologiche più avanzate in tema di Automazione Totale, unitamente alla ingegneria di processo che Intesis propone in qualità di Integratore di Sistema, ha consentito il raggiungimento di brillanti risultati in termini di ottimizzazione della distribuzione idrica, riduzione dei consumi elettrici, aumento della erogazione giornaliera, migliore impiego del personale, benefici economici diretti ed indiretti.

Tutto questo ha portato all’installazione ed attivazione in Puglia e Basilicata, di svariate centinaia di impianti tecnologici per la telegestione del ciclo dell’acqua, con risultati di grande soddisfazione sia sul piano delle prestazioni, sia su quello della compatibilità ambientale, esportati ad altre realtà acquedottistiche nazionali. La manipolazione tecnologica prima delle RTU (Remote Termi-
nal Unit) e poi dei PLC (Programmable Logic Control), introdotti per la prima volta da Intesis (1996) nel settore delle acque, ha facilitato l’integrazione delle funzioni applicative di automazione del nodo idrico, insieme a tutte le altre funzioni applicative di supervisione che servono per rendere il nodo tele-gestibile da una stazione PC SCADA remota attraverso il supporto di comunicazione GSM, di facile utilizzo ed ampia diffusione, affidabile ed a basso costo.

L’integrazione PC SCADA – PLC su supporto GSM ha dato grande impulso alla realizzazione, nei primi anni del nuovo millennio, di numerosi impianti di telecontrollo attivati al servizio della gestio-
ne ottimizzata della risorsa idrica potabile ed irrigua, non solo in Puglia e Basilicata, per gli impianti idrici medio-piccoli (serbatoi, partitori, impianti di sollevamento, camere di manovra, ODU, ecc) distribuiti sul territorio a partire dagli schemi di adduzione e fino alle reti di distribuzione urbana.
A seguire l’applicazione delle tecnologie ormai consolidate RTU/PLC in comunicazione GSM, con il supporto delle nuove reti GPRS/3G/4G, WIFI, WLAN, nonché con l’avvento di INTERNET e delle connessioni VPN protette, hanno costituito la nuova frontiera del telecontrollo applicato alla telegestione dell’acqua, con l’implementazione da parte di Intesis dei servizi più avanzati, il monitoraggio remoto tramite dispositivo mobili (smartphone,tablet, ecc..), la videosorveglianza IP in larga banda, il monitoraggio WEB ed il Telecontrollo su piattaforme di Cloud Computing, in diverse importanti e consolidate applicazioni, sempre più interconnesse ed integrate.

Con il potenziamento delle architetture ICT e WAN Intesis, sulla base della esperienza pregressa, ha iniziato da oltre 10 anni un percorso di innovazione, nel solco della Industria 4.0 applicata ai
sistemi idrici urbani, sviluppando alcuni progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale sul tema del telecontrollo su piattaforma WEB, in particolare applicato alla depurazione ed al riuso della risorsa idrica.

Già da diversi anni INTERNET e la larga banda orientano le applicazioni di impatto sociale ed ambientale vs l’utilizzo della piattaforma WEB, quale luogo ottimale deputato alla integrazione dei sistemi di telecontrollo dell’intero sistema idrico urbano con le varie e diversificate applicazioni di ottimizzazione tecnico-gestionale (MIS – ERP – SIT – GIS) dei processi ambientali così come di quelli industriali.

La piattaforma WEB, perfezionata e personalizzata per l’automazione e la gestione sostenibile delle varie fasi e componenti che compongono le fasi caratterizzanti del Sistema Idrico Urbano, supera i limiti di una gestione a comparti stagni storicamente adottata dagli enti gestori (Utilities), che vede le risorse separatamente impegnate a gestire ad esempio la rete idrica, la rete fognaria, l’impianto depurativo, componenti un Sistema Idrico Urbano (SIU). L’integrazione tecnologica nel WEB consente di supportare la gestione integrata di tutte le componenti del Sistema Idrico Urbano destinando a tutte le risorse umane coinvolte nell’esercizio e nella manutenzione degli impianti la fruizione fissa e mobile delle informazioni e decisioni gestite dalla piattaforma.

L’obiettivo finale è di fornire un supporto decisionale alla gestione razionale e sostenibile del Sistema Acque Urbane, riducendo i consumi energetici e coniugando l’efficienza della produzione
con la minimizzazione dell’impatto ambientale. Oggi Intesis sviluppa applicazioni e sistemi SCADA “service oriented”, aperti verso le Intranet aziendali ed Internet, e mette a disposizione la conoscenza del processo e la propria infrastruttura ICT per implementare/integrare soluzioni di telecontrollo sulle piattaforme SCADA di mercato più diffuse (ancorchè già utilizzate dall’ente gestore) e/o con applicazioni WEB/Mobile personalizzate.

Per Saperne di più: https://www.intesis.com/it/home

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