Le misure varate dal ministero dello sviluppo economico per ridurre l’impatto sociale ed economico del Coronavirus.
A fronte del nuovo decreto che ha esteso le misure di prevenzione e contenimento a tutto il territorio italiano, il Governo sta varando nuove misure a sostegno dei cittadini e delle imprese, per ridurre l’impatto sociale ed economico provocato dalle nuove restrizioni.
Tra di queste figura l’iniziativa di solidarietà sociale varata dal Ministro dell’innovazione tecnologica e dall’Agenzia per l’Italia digitale, di concerto con imprese e associazioni, che hanno messo gratuitamente a disposizione servizi digitali fruibili da privati ed imprese operanti nel territorio italiano.
Le misure previste dal ministro dell’innovazione tecnologica vogliono diminuire il rischio di isolamento sociale che può derivare dall’obbligo a passare molto tempo in casa, i servizi offerti vogliono infatti contribuire a creare una nuova quotidianità, sicuramente diversa da quella a cui siamo abituati ma nella quale non dobbiamo rinunciare a informarci, lavorare e studiare.
Gli obiettivi dell’iniziativa di solidarietà sociale sono facilitare il lavoro da remoto, attraverso connettività rapida e gratuita e piattaforme di smart working avanzate; dare la possibilità di leggere gratuitamente un giornale o un libro sul proprio smartphone o tablet, garantire la continuità scolastica e di formazione attraverso piattaforme di e-learning, come proposto dal MIUR.
I tool messi a disposizione delle aziende sono piattaforme di gestione dello smart working, servizi di posta elettronica certificata e sistemi di cloud computing e di organizzazione aziendale.
Si tratta quindi di ausili al lavoro da remoto, che permettono di condividere facilmente informazioni e file, organizzare videoconferenze e comunicare con le istituzioni, i fornitori e i clienti.
Le aziende e le associazioni interessate a collaborare possono farlo compilando il seguente form:
Per ulteriori approfondimenti e per conoscere tutti i servizi disponibili vi rimandiamo al sito del Dipartimento per la Trasformazione Digitale e al portale dell’iniziativa.