Soluzioni allo stato dell’arte per la riabilitazione e la postura

Software

Da 34 anni, Microlab offre le migliori soluzioni per la diagnosi posturale e la riabilitazione. Abbiamo intervistato il Dottor Angelo Vannella, titolare dell’azienda ed Esperto di Radioprotezione (Fisica delle Radiazioni, Tec. Sanitario Radiologia Medica ed Esperto in Posturologia Clinica Integrata).

Una storia ormai radicata posiziona Microlab tra le aziende leader nello sviluppo, aggiornamento e vendita di software e app rivolte al settore medico. Al centro della ricerca, la postura umana. Attraverso tecnologie medicali avanguardistiche, sviluppate ed aggiornate internamente all’azienda, è possibile quindi monitorare e migliorare quelle alterazioni posturali dalle quali derivano alcune tra le più comuni problematiche algiche, migliorare le capacità in ambito sportivo come supporto multidisciplinare alle professioni mediche e paramediche della riabilitazione. Promuove anche un nuovo paradigma in ambito del wellness e dell’estetica, e non solo. Soluzioni che si avvalgono della più recente tecnologia elettronica applicata e che si rivolgono ad un settore in continuo aggiornamento.

Abbiamo incontrato il Dottor Angelo Vannella per saperne di più, soffermandosi prevalentemente sui prossimi passi che, un’azienda piccola ma di grande forza, ha intenzione di fare per mantenere un posto di assoluta esclusività in questo settore.

Buongiorno signor Angelo, può descrivere come nasce l’idea di creare l’azienda?
Dopo una lunga esperienza ospedaliera in ambito della Fisica Sanitaria e Radiologia, do deciso di cambiare passando dal lavoro pubblico al privato per poter esprimere e sviluppare tutto il mio potenziale. Ho sempre avuto una certa attitudine ad essere indipendente, per cui, ho deciso di lasciare e creare qualcosa di mio che potesse mirare a produrre servizi utili nel campo dell’informatica clinica fino a giungere allo sviluppo di sistemi per lo studio della postura umana. Nel 1987 ho quindi deciso di avviare l’azienda, con studio, dedizione e ricerca creando la Microlab, della quale sono l’unico titolare.  Ad oggi contiamo diverse collaborazioni esterne e ci facciamo valere sul territorio italiano e mondiale. Questo è un settore in continuo mutamento e restiamo al passo.

Quali sono, ad oggi, i vostri principali clienti e a quale aree geografiche appartengono?
Ci rivolgiamo agli operatori delle aree odontoiatriche e a tutte le figure mediche che si avvalgono della valutazione posturale del paziente come punto di partenza per effettuare la diagnosi: ortopedici, fisiatri, neurologi. Queste sono figure professionali estremamente interessate a queste tecnologie e già le utilizzano. Per quanto riguarda le aree geografiche di interesse, abbiamo contatti in Italia ma anche nel resto del mondo. Oltre alla Spagna, la Francia e il Portogallo, abbiamo clienti anche in sud America e nord America. Posso affermare che Microlab è un’azienda proiettata su un profilo di tipo internazionale. Ultimamente stiamo lavorando su un target nuovo, posizionato al di fuori del settore medico, mi riferisco ad estetisti e centri benessere. Abbiamo in mente un percorso di tipo estetico-posturale, vogliamo offrire i nostri servizi anche a quei settori che in qualche modo hanno a che fare con clienti che possono presentare problematiche di questo tipo.

Cosa, a suo parere, vi rende migliori rispetto ai vostri competitor?
La nostra caratteristica peculiare è, senza alcun dubbio, l’impronta basata sul R&D, Research & Development, ricerca e sviluppo. Una ricerca continua verso l’innovazione, uno sviluppo di servizi che possano rispondere al meglio alle esigenze del settore sanitario, la continua interazione con il mondo scientifico, sia privato che pubblico. Stiamo parlando di un settore delicato, dobbiamo tenerci sempre al passo con i tempi. Un’altra caratteristica peculiare di Microlab riguarda la mia incessante dedizione verso soluzioni che siano orientate ad un continuo miglioramento dei servizi esistenti. Questo ci rende forse più forti. Un’altro nostro punto di forza, che riguarda il versante sociale, è rappresentato dell’attenzione che dedichiamo al cliente. Abbiamo eliminato ogni filtro e prestiamo assistenza diretta, mantenendo i rapporti personali. Probabilmente, essendo un’azienda medio/piccola, riusciamo bene nel nostro intento rispetto ad alcuni dei nostri competitor più grandi.

Potete definirvi quindi un’azienda innovativa?
Molto innovativa. Tutto ruota intorno a questo principio. Ci riteniamo soddisfatti dei risultati che fino ad adesso abbiamo ottenuto. La mia filosofia di vita è pensare che ciò che ho fatto ieri, oggi risulta ormai obsoleto, per questo coltivo una profonda dedizione nell’aggiornamento continuo delle conoscenze e dei servizi che propongo. Credo fermamente che il concetto di obsolescenza cammini di pari passo con l’innovazione. Ovviamente sul concetto di innovazione abbiamo dei limiti imposti dai tempi di realizzazione di un progetto, è chiaro che certe cose non si possono stravolgere nel giro di un giorno, ma facciamo sempre il possibile per limitarne le tempistiche. Per fare un esempio concreto, nel settore ci sono aziende che lanciano aggiornamenti di software e app una volta l’anno, noi riusciamo a lanciarne anche venti/trenta l’anno. Questa continua esigenza a migliorare ci pone molto più avanti di certi nostri concorrenti.

Siete soddisfatti dei risultati fino ad ora raggiunti? Cosa ne pensano i vostri clienti?
Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti, in termini di soluzioni abbiamo un ottimo riscontro da parte dei nostri clienti, il livello di soddisfazione è alto e ci considerano, tra i vari competitor, sicuramente tra i più competenti. La domanda che ci poniamo è – perché un cliente dovrebbe rivolgersi a noi, che siamo una piccola azienda, piuttosto che a realtà decisamente più grandi? – La risposta che ci diamo è che rivolgendosi a noi, un professionista può trovare una serie di soddisfazioni che non riscontra in azienda più grandi dove anche il rapporto con il cliente risulta impersonale. Riusciamo, a questo proposito, a stabilire un rapporto sempre diretto per trovare una soluzione in maniera immediata. Curiamo quindi molto il lato sociale, i rapporti interpersonali. Dal mio punto di vista la mancanza di contatto taglia tutto ciò che riguarda la parte umana delle relazioni, è vero che siamo composti di energia ma è altrettanto vero che siamo anche materia, ed abbiamo un anima. Sono fermamente convinto che certe cose si possano percepire solo tramite la vicinanza. Credo quindi che la strada intrapresa possa essere quella giusta, otteniamo riconoscimenti importanti e posso affermare che dedizione e determinazione nel raggiungimento dei risultati prefissati, riescono ad essere ripagate dalla soddisfazione che proviamo a gestire al meglio tutto il portfolio clienti.

Piani e progetti per il futuro?
Un obiettivo che vorrei realizzare nel futuro, e ci stiamo già lavorando, è farci spazio nell’ambito dell’estetica, quindi portare, all’interno di un settore apparentemente meno scientifico, una conoscenza che può essere bene utilizzata perché non esclusivamente medica. Sono convinto che, un intervento di questo tipo in questo settore, potrebbe garantire una migliore gestione di tutti i processi che già sono applicati in un mondo in cui l’apparenza ricopre un posto centrale. Per fare un esempio pratico, possiamo focalizzare l’attenzione sul tema dell’adipe. è comune a molte persone credere di risolvere il problema dell’adipe in eccesso rivolgendosi a strutture estetiche che possano risolverlo attraverso macchinari che mirano a sciogliere il grasso. Questo rappresenta un esempio negativo che può trasformarsi addirittura in una forma di dipendenza, sia verso il cliente che verso il professionista. Nel caso dell’estetista, parliamo di dipendenza affermando che, al giorno d’oggi, il messaggio è chiaro: se non si acquista un macchinario di questo tipo non sarà possibile ottenere la giusta clientela e difendersi dalla concorrenza. Nel caso del cliente, parliamo di dipendenza quando solo attraverso determinati trattamenti si riescono ad intravedere dei risultati apparenti, quindi la soluzione quale sarebbe? Continuare a vita.

Noi stiamo, a questo proposito, cercando di entrare in questo mondo, subendo moltissime resistenze. Abbiamo la possibilità di far capire che la mancanza di un programma posturale di base, potrebbe portare al raggiungimento di risultati scadenti e molte recidive. Tutti quei macchinari che estetisti e centri benessere usano, per risolvere problemi prettamente estetici, si rivelano quasi inutili, o nel peggiore dei casi nocivi, se non affiancati a macchinari in grado di effettuare una analisi specifica preventiva sul paziente/cliente. Questo è un aspetto che sto implementando con la collaborazione di un collega considerato un guru della formazione in ambito estetico, con la consapevolezza di poterci rivolgere anche a piccole realtà. Il nostro obiettivo fondamentalmente consiste nel riuscire a capitalizzare la cultura della valutazione posturale, un tema importante, il modo migliore per capire se stiamo bene o no, e se il nostro corpo fa dei cambiamenti. Una persona non è in grado di osservarsi da sola, fortunatamente però esistono dei mezzi, che sono quelli che noi sviluppiamo, che riescono a rivelarci dove e come stiamo cambiando.

A volte piccoli cambiamenti non percepibili sono molto significativi, più di quanto si possa credere.

Ricerca e sviluppo, al centro di Microlab, una continua innovazione a 360° che possa comprendere ogni aspetto, dal puramente scientifico a quello socioculturale. L’innovazione, lo strumento specifico dell’imprenditoria, l’atto che favorisce il successo con una nuova capacità di creare benessere.

 

Dr. Angelo Vannella
/titolare di Microlab

Giunge da una lunga esperianza ospedaliera in ambito della Fisica Sanitaria, Esperto Posturologia Clinica Integrata (Master di 2° Livello), TSRM Docente in vari Master Universitari (Roma Tor Vergata, UNI Padova, UNI Chieti, UNI Milano Bicocca) Professore Scuola di Posturologia AIROP Roma – Progettista e Formatore di Sistemi Posturometrici, ortognatodontici, sistemi inerziali. Si occupa di sicurezza SL come RSPP e Formatore Certificato. Svolge attività come Esperto di Radioprotezione (Fisica delle Radiazioni) – Attualmente Professore AC Master 2°liv. Odontoiatria dello Sport – Universita di Chieti.

 

Scopri subito la nuova edizione di

Tecnologia & Innovazione