Tecnonet è una rete di imprese che nasce nel 2018 da 5 realtà Piacentine, alle quali si è aggiunta una giovane società canadese, che hanno deciso di fare squadra e presentarsi sul mercato come un unico soggetto capace di garantire l’intera filiera di sviluppo e ingegnerizzazione di un prodotto.
Solitamente le aziende si rivolgono a società esterne per avere un supporto nello svolgimento di attività di ricerca e sviluppo (R&D) in quanto difficilmente, soprattutto realtà di medio-piccole dimensioni, prevedono al loro interno figure tecniche altamente qualificate. Tali figure, come possono essere esperti di modellazione ad elementi finiti, progettisti dall’elevata esperienza, sono solitamente offerte da società di ingegneria o liberi professionisti.
Le diverse realtà che costituiscono Tecnonet si sono trovate a collaborare in svariate occasioni in cui il committente aveva la necessità di completare la definizione delle specifiche di progetto, sviluppare la soluzione tecnica e realizzare un primo prototipo funzionante. Questo è il tipico scenario che si incontra nello sviluppo di progetti strategici dall’elevato contenuto tecnologico o, ancora, in progetti per la creazione di prodotti innovativi dalle alte prestazioni. Il gruppo di lavoro necessario per la buona riuscita di tale iniziativa deve essere in grado di valutare e gestire in modo efficace ed efficiente tutte le fasi dallo sviluppo dell’idea fino al lancio sul mercato.
Sviluppare un nuovo prodotto o anche solo un progetto partendo da un’idea, è un processo complesso che richiede competenze multidisciplinari che spaziano dal project management fino all’analisi strutturale, alla progettazione meccanica, per arrivare alla certificazione dei prodotti. Le competenze necessarie allo svolgimento di tutte le attività ed al loro coordinamento possono essere reperite in parte all’interno dell’azienda ed in parte ricorrendo a più fornitori.
Un’altra attività normalmente eseguita dagli uffici tecnici e di R&D aziendali è quella dell’aggiornamento di prodotti o macchinari al fine di conseguire un upgrade tec- ENGINEERING YOUR IDEAS / Tecnonet nologico e incremento prestazionale per un migliore posizionamento sul mercato di riferimento. Anche in questo caso il progetto richiede un coordinamento aziendale e, molto spesso, il reperimento di competenze specifiche da consulenti esterni. I progetti che hanno gettato le basi per la creazione di Tecnonet sono di fatto collaborazioni strutturate tra committente e fornitori in cui le prime fasi riguardano la definizione delle specifiche e delle attività di progetto. Il cliente è depositario del know-how di processi ed applicazione mentre la rete seleziona e mette a disposizione le competenze tecniche per la definizione del progetto e per la predisposizione dell’offerta tecnico-economica. Tecnonet si propone quindi come partner unico, dal management fino allo svolgimento delle attività tecniche. Vista l’impostazione e la durata solitamente medio-lunga delle attività, tra rete e committente si instaura un rapporto di fiducia e collaborazione destinato a durare nel tempo.
Nella creazione di una collaborazione di questo tipo vengono solitamente date per scontate capacità di comunicazione per l’interscambio di idee, informazioni tecniche e opinioni; inoltre la costruzione di un team di fornitori che collabori con fiducia reciproca e comunichi correttamente i passaggi per arrivare al risultato finale in modo agile è un’attività fortemente sottovalutata. Sinergia e lavoro di squadra sono le parole chiave fondamentali che la rete ha fatto proprie per costruire un rapporto di collaborazione vincente che produca vantaggi competitivi e opportunità di crescita per i clienti.
Come lavora Tecnonet?
Il principale vantaggio per un’azienda che si affida a Tecnonet è quella di riuscire ad ottenere il massimo risultato da tutti gli attori coinvolti, dal proprio personale aziendale a ciascuno dei consulenti/esperti tecnici, gettando le basi per la creazione di una partnership strategica continuativa.
La pianificazione di un progetto di Ricerca e Sviluppo è un’attività complessa che richiede, solitamente, il parere di esperti con competenze complementari.
Nell’esperienza delle aziende componenti della rete, questa attività è cruciale e viene solitamente sottovalutata e costruita durante lo svolgimento delle attività.
Tecnonet propone un approccio differente
organizzato e rodato, che può essere così riassunto:
- Una prima fase di scouting tecnologico, ossia il reperimento di informazioni tecniche per la formalizzazione di un’idea che sia realizzabile.
- Una seconda fase in cui si realizza uno studio di fattibilità tecnico–economica e che garantisce la predisposizione di un documento di progetto da condividere con il committente.
- Fase molto importante in cui Tecnonet crede fortemente è quella della modellazione e prototipazione virtuali del prodotto, completamente o in parte, per prevedere e prevenire problematiche che si possono incontrare nelle successive fasi pratiche. Questa attività permetterà infatti di ridurre drasticamente il tipico loop di trial & error che abbraccia progettazione e prototipazione/produzione che da un lato è decisamente oneroso e dall’altro permette di ottenere soluzioni già ottimizzate e dalle elevate prestazioni.
- Un’altra fase cruciale nello sviluppo di un prodotto è quella che comprende prove sperimentali di validazione tecnologica e soluzione di problematiche tecniche per garantire la funzionalità della soluzione che verrà realizzata.
Che cos’è il pretotipo?
Il pretotipare significa, secondo la letteratura, verificare l’interesse iniziale e l’effettiva utilizzazione di un potenziale nuovo prodotto simulandone l’esperienza con il minimo investimento di tempo e denaro. Un errore da evitare è investire troppo tempo e risorse per sviluppare prodotti per i quali non c’è mercato o un mercato non sufficientemente grande da giustificare l’investimento. Un pretotipo è un concetto e uno strumento interessante per capire il reale interesse sia economico che tecnico di una soluzione e che permette di raccogliere importanti indicazioni dagli utenti finali, opportunamente quantificate, e che permettono di prendere decisioni basate su numeri. La rete ha fatto suo questo concetto e lo ha esteso agli aspetti tecnici tipicamente legati all’integrazione in un’unica soluzione (ossia un nuovo prodotto) di tecnologie che si trovano a diversi stati di sviluppo. La comunità europea ha infatti definito il Technology Readiness Level come un numero che va da 1 a 9, dove 1 è un’idea e 9 è un prodotto completamente testato e pronto per il mercato. Perché un’idea raggiunga il mercato, naturalmente, sono necessari diversi anni di sviluppo e ingegnerizzazione. Il tipico progetto sviluppato da Tecnonet integra soluzioni tecniche con tecnologie dal livello di sviluppo ancora a livello di laboratorio (TRL 5-6) che, grazie alla realizzazione di pretotipi mirati, viene rapidamente portato al giusto livello di sviluppo per essere integrato in un prototipo funzionante a livello industriale.
- Fase tipica è quella della progettazione esecutiva del prodotto; fase che, nel caso di Tecnonet, riceve input precisi, con soluzioni già individuate e validate sperimentalmente che possono quindi essere trasformate in prodotto in maniera più efficace.
- Tecnonet si distingue anche per la possibilità di realizzare prototipi funzionanti, integrando le componenti hardware con la capacità di sviluppare software di gestione, automazione, monitoraggio e controllo offrendo un servizio a 360 gradi.
- In un ambiente misto industriale e di ricerca e sviluppo verrà quindi eseguita una fase di ottimizzazione dei parametri di funzionamento attraverso una serie di test sperimentali (con approcci anche statistici) per la validazione delle prestazioni previste in fase di stesura del progetto.
- A conclusione delle attività, Tecnonet è anche in grado di eseguire certificazioni di prodotto e di realizzare la produzione di piccole serie del prodotto o macchinario realizzato, validato ed ottimizzato con la procedura sopra descritta.
Un approccio di questo tipo porta a molteplici vantaggi
- Un unico referente esterno che coordina le attività e favorisce il dialogo tra il committente e la rete.
- Alleggerimento del carico di lavoro del cliente e in particolare del suo ufficio tecnico.
- Approccio con visione sia tecnica che scientifica per la minimizzazione dell’apporto a costose attività di trial & error.
- Cronoprogramma definito e ottimizzato grazie alle prime fasi di scouting e studio di fattibilità.
- Risultati allo stato dell’arte della tecnologia e con prestazioni quantificate e validate.
- Le certificazioni (es. CE) vengono considerate da subito nello sviluppo del progetto e successivamente seguite da chi ha progettato e realizzato il prodotto.
- Stimolare il cambiamento e l’innovazione, in aggiunta al risultato del progetto, aumentando la conoscenza reciproca durante il percorso di sviluppo.
I componenti della rete?
MUSP – Organismo di ricerca costituito da aziende, università, associazioni ed enti pubblici con focus sullo sviluppo di progetti di ricerca per l’innovazione tecnologica nel campo manifatturiero.
CAD Disegni – Coniuga il lavoro di progettazione ed ingegneria meccanica con la continua innovazione, per garantire sempre alti livelli di qualità in tutti gli ambiti di lavoro.
EPING – Grazie all’approccio integrato tra ingegneria e design, idea e sviluppa macchine e accessori per l’industria, la logistica, l’agricoltura e l’edilizia.
SPIN – Realtà attiva nella simulazione e prototipazione di macchine elettriche e di dispositivi elettromagnetici.
Augmenta – Costruisce soluzioni di Creative AI per la meccanica avanzata e le costruzioni del futuro.
A2 – Vanta capacità di progettazione ingegneristica e capacità logistico produttive, grazie a questo mix riesce a vedere i progetti con un’ottica di ingegnerizzazione ed industrializzazione.