Dalle serie RMS/RPT alle collaborazioni con Leonardo, l’innovazione che guida il futuro dell’interconnessione
Con una carriera che abbraccia oltre 45 anni nel settore delle connessioni, il Dott. Piero Minotti rappresenta un vero pilastro dell’industria italiana ed internazionale. Dopo 17 anni in Amphenol Italia come VP Marketing & Sales e 8 anni in Commital Spa come socio, ha assunto la guida di R.E.C. Italia S.r.l., azienda del Gruppo Commital, oggi leader nella produzione di connettori elettrici ed elettronici. Abbiamo avuto l’onore di intervistarlo per scoprire la sua visione, le sfide affrontate e il percorso che ha portato R.E.C. Italia a diventare un punto di riferimento nel settore.
Dott. Minotti, la sua carriera nel settore delle connessioni inizia nel 1974. Quali sono state le tappe fondamentali che l’hanno portata a guidare R.E.C. Italia S.r.l.?
La mia avventura è iniziata con la fondazione di Amphenol Italia, dove ho ricoperto per 17 anni il ruolo di Vice Presidente
Marketing e Vendite. Nel 1989, ho acquisito una partecipazione in Commital Spa, specializzata nell’assemblaggio di connettori circolari. Nel 1990, abbiamo lanciato il marchio Italconnectors, che in soli 15 anni è diventato l’unico produttore italiano di connettori a capitale interamente nazionale. Successivamente, prima della cessione di Commital alla statunitense Glenair, ho assunto la gestione di R.E.C. Italia S.r.l., fondata dal Gruppo Commital nel 1983, focalizzandomi sulla produzione, rappresentanza e vendita di sistemi di interconnessione.
R.E.C. Italia S.r.l. si distingue per la produzione di connettori a marchio proprio e per le collaborazioni con partner internazionali, come le serie RPT (26482) e RMS/RB (5015). Cosa rende questi prodotti unici sul mercato?
Le serie RPT e RMS sono progettate per garantire massima affidabilità e prestazioni elevate, anche in ambienti critici. La loro forza risiede nell’utilizzo di materiali premium e in un design ingegnerizzato per rispondere alle esigenze più complesse. Ogni connettore è sottoposto a rigorosi test per assicurare conformità agli standard più severi.
La personalizzazione è un vostro punto di forza. Come sviluppate soluzioni su misura per i clienti?
Abbiamo un team dedicato che lavora a stretto contatto con i clienti, analizzando le loro necessità tecniche. Utilizziamo software avanzati di progettazione e simulazione, permettendoci di creare connettori customizzati, perfettamente integrabili nelle loro applicazioni. Questa flessibilità ci consente di offrire soluzioni uniche, con un chiaro valore aggiunto.
R.E.C. Italia collabora con Leonardo, leader nei settori aerospaziale, difesa e sicurezza. In che modo i vostri connettori supportano le loro applicazioni militari e spaziali?
Oltre a produrre linee proprie, rappresentiamo in esclusiva aziende manifatturiere giapponesi, taiwanesi, americane ed europee nel campo della connettività. Grazie a queste partnership, forniamo a Leonardo connettori ad alte prestazioni, utilizzati in sistemi radar, veicoli corazzati, satelliti e missioni spaziali. Questi componenti sono progettati per resistere a condizioni estreme, garantendo massima affidabilità.
Leonardo partecipa a programmi strategici internazionali. Come contribuisce R.E.C. Italia a queste iniziative?
Grazie alla nostra esperienza e capacità di personalizzazione, supportiamo Leonardo in progetti globali, fornendo connettori che soddisfano i più alti standard militari e aerospaziali. Questo ci permette di contribuire al successo di missioni critiche in tutto il mondo.
Oltre al settore militare, in quali altri ambiti industriali è presente R.E.C. Italia?
Siamo attivi in automazione, automotive, medicale, agricoltura e robotica, fornendo sia connettori standard che soluzioni tailor-made. Collaboriamo con aziende come Biesse, Agilent, Marposs, Yaskawa e Cebora, dimostrando la nostra versatilità in svariati settori industriali.
