Come creare un’Academy di successo

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Cos’è un’Academy aziendale?

Il fatto che un’espressione o un concetto siano di tendenza non significa necessariamente che ci sia chiarezza sul loro senso. È così per l’idea di “Academy aziendale”. Sappiamo tutti che ha a che fare con la formazione e con la crescita delle risorse umane dell’impresa: ma cos’è e come funziona realmente? E poi, da dove si comincia per mettere in piedi un’Academy aziendale? Che tipo di pianificazione è necessaria? Quali sono gli strumenti migliori?

Per rispondere alla domanda su cos’è e cosa dovrebbe essere un’Academy aziendale, bisogna prima dire due parole su cos’è e cosa dovrebbe essere la formazione. In un contesto aziendale, il bisogno di fare formazione nasce sempre dal bisogno di ottenere qualcosa che non si è ancora equipaggiati per ottenere. Quando un’azienda fa formazione, è perché sa dove vuole andare, si è fatta un’idea precisa di come arrivarci, e sta mettendo in pratica questa idea.

Questo significa anche che in sé l’esigenza di conformarsi a una normativa, cioè la mera compliance, non motiva mai la formazione: motiva tuttalpiù il fatto di organizzare, tracciare, ed esibire la formazione, ma non ha niente a che fare con il fare formazione. Dal punto di vista tanto strategico come da quello didattico, fare formazione perché si deve non ha senso: si fa formazione perché si vuole raggiungere uno scopo.

Ma la formazione così intesa, cioè la formazione bene intesa, non può essere fatta in modo episodico e improvvisato. Anche su piccola scala, è necessario e possibile dotarsi di un’infrastruttura per calendarizzare la formazione, sia essa in presenza o a distanza; per erogare quella a distanza, sia essa sincrona o asincrona; per tracciare questa formazione e misurarne l’impatto.

Gli strumenti per il successo

Ecco, dunque, che un’Academy aziendale è il componente infrastrutturale dove si incontrano:

  • Un Learning Management System, cioè la componente tecnologica: la piattaforma online che ospita i contenuti e le interazioni degli utenti con tali contenuti e tra loro;
  • Una libreria di corsi ricca e aggiornata, cioè la componente didattica: può consistere in un calendario di sessioni formative sincrone con dei docenti, in un catalogo di moduli in e-learning moderni e di alta qualità, o, nel migliore dei casi, in una combinazione di entrambe le cose;
  • I docenti, i tutor, e soprattutto i discenti, cioè la componente umana: un’Academy è viva, efficace e di valore se le persone la usano in modo attivo. È compito della leadership aziendale innescare il circolo virtuoso per cui l’utilità della formazione risulta evidente a chi la segue, che è quindi motivato a partecipare sempre più attivamente, rendendo la formazione tanto più efficace, e così via.

Un’Academy aziendale, dunque, non è solo una soluzione IT, ma il terreno fertile nel quale può germogliare una cultura della formazione. Ciascuno dei tre elementi indicati sopra è di importanza vitale, e va messo al centro di un pensiero e di una serie di scelte.

I Learning Management System

Quanto all’elemento tecnologico, cioè l’LMS, esistono numerose soluzioni. Ciò che tutte hanno in comune è il fatto di consistere in una piattaforma accessibile via web in cui ogni persona (dipendente, ma potenzialmente anche fornitore, cliente o partner) ha accesso con un login individuale. Al suo interno si trovano i contenuti didattici. Compito della piattaforma è erogare direttamente questi contenuti, se si tratta di corsi multimediali asincroni (cioè e-learning); oppure di supportare la loro erogazione con un calendario e tante pagine di descrizione quanti sono i moduli didattici, se si tratta di sessioni sincrone in videoconferenza. Persino nel caso in cui la formazione avviene dal vivo l’LMS può essere utile per tracciare le presenze, svolgendo la funzione del tradizionale registro.

In tutti questi casi, l’LMS consente poi di somministrare test di valutazione e questionari di gradimento, di mettere a disposizione dei discenti materiali didattici aggiuntivi scaricabili, di dare accesso alle registrazioni delle lezioni, e di consultare una reportistica dettagliata che fornisce un’immagine completa, sia come vista d’insieme sia come dettaglio analitico, della formazione erogata e dei suoi impatti.

Esistono soluzioni in cloud, come TalentLMS, che garantiscono la massima rapidità della configurazione iniziale e semplicità di utilizzo e gestione, e che hanno un pricing che va dai 25 euro per utente per anno nel caso delle taglie più piccole (50-100 persone) agli 8 euro per utente per anno nel caso delle taglie più grandi (1000 persone o più). Altre soluzioni, come Moodle, comportano maggiore complessità e costo nella fase iniziale di installazione, ma essendo open source non hanno costi di licenza annuali e garantiscono ampio margine di personalizzazione ed espansione delle funzionalità.

I contenuti formativi

Quanto all’elemento didattico, l’azienda che si dota dell’Academy può scegliere diverse strade, che non si escludono l’una con l’altra:

  • Può ad esempio sfruttare le competenze e conoscenze già disponibili al suo interno per organizzare formazioni sincrone guidate da un istruttore, o ingaggiare esperti esterni per lo stesso scopo;
  • Può acquistare gli strumenti necessari per creare in autonomia corsi in e-learning (alcuni di questi strumenti, come iSpring Suite, hanno costi contenuti e sono molto facili da imparare a padroneggiare);
  • Può acquistare corsi già pronti da una delle molte librerie esistenti (W.Training ad esempio offre corsi su Excel e PowerPoint, su Cybersecurity e Project Management, nonché i corsi obbligatori sulla sicurezza ex D.Lgs. 81/2008);
  • Può, infine, optare per una soluzione integrata LMS-contenuti, come nel modello di TalentLMS, che comprende anche una libreria di corsi e-learning, o nel modello di W.Training, che offre l’accesso illimitato a un ricco calendario di formazioni sincrone sempre nuove e attuali.

Il fattore umano

Quanto all’elemento della motivazione e del coinvolgimento degli utenti, che ha molto a che fare con la creazione di una cultura aziendale in cui la formazione svolge un ruolo importante ed è vista come parte integrante dei processi e della strategia, si tratta di quello in cui il ruolo del management e della leadership è più rilevante. Anche qui però la consulenza di un team di esperti in formazione aziendale, che padroneggia gli aspetti tecnologici come quelli didattici e organizzativi, può contribuire a garantire il successo di un’Academy aziendale.

Un’Academy per il futuro della tua azienda

Dove sarà la tua azienda tra un anno? E tra cinque anni? Quali sono gli “skill gap” che impediscono alle tue persone di raggiungere pienamente gli obiettivi? Quali aggiornamenti si renderanno necessari periodicamente per rimanere al passo con l’innovazione dei contesti produttivi? Che conoscenze e competenze devono essere codificate e trasmesse con efficacia per limitare l’impatto del turnover? Quali percorsi strutturati di crescita professionale possono motivare le persone a restare in azienda e perseguire con determinazione i propri obiettivi di carriera?

Se hai la risposta a queste domande, allora hai bisogno solo strumento per mettere in pratica tale risposta, cioè per fare formazione in modo sistematico e organico: e l’elemento infrastrutturale a supporto di una formazione del genere è un’Academy per la tua azienda. Se invece non hai ancora risposte ben definite, non aspettare: affidati alla consulenza di un team di esperti che può aiutarti a valutare passo per passo bisogni, strumenti e strategie.

Di Michele Lavazza

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