Come cambia l’offerta formativa di ANFIA Service
La digitalizzazione dell’automobile è un tema molto attuale. Nell’evoluzione dell’Automotive, tutto diventa smart: i componenti, le macchine ed i processi, ma anche l’autovettura stessa, chiamata ad essere intelligente, green e connessa. La vera sfida si chiama dunque integrazione. E riguarda sostenibilità, driver tecnologici, standard di comunicazione, mobilità elettrica e guida autonoma.
Il tutto, in accordo con gli obiettivi di ridurre nettamente l’impatto ambientale (procedendo verso la cosiddetta carbon neutrality) delle fabbriche e dei trasporti. Garantendo sicurezza e offrendo maggiore connettività.
In Italia, il settore automotive inteso come filiera produttiva è particolarmente complesso e fortemente integrato con le filiere dell’indotto. Il 75% dei componenti di un’autovettura viene realizzato dalla catena di fornitura e successivamente assemblato dalle case automobilistiche. Il territorio nazionale conta circa 5.400 imprese, 270.000 addetti (diretti e indiretti) e un fatturato di oltre 100 miliardi di euro.
Il settore è nel pieno di una rivoluzione produttiva che nei prossimi anni ridisegnerà totalmente la filiera e ne decreterà la competitività in Europa e nel mondo.
Sempre più, dovremo quindi gestire sistemi della qualità in un mondo elettronico, sia sul versante del prodotto che su quello del processo, poiché l’industria 4.0 (e 5.0) ha grande influenza sulla gestione, sull’immediata disponibilità e sull’automazione dei dati.
La digitalizzazione delle aziende e degli autoveicoli e la loro costante e continua connessione ad infrastrutture digitali si porta in dote un’altra criticità, la Cybersecurity.
La cybersecurity è la buona prassi relativa alla protezione di sistemi, reti e programmi dagli attacchi digitali.
Questi attacchi informatici sono solitamente finalizzati all’accesso, alla trasformazione o alla distruzione di informazioni sensibili. Nonché all’estorsione di denaro agli utenti o all’interruzione dei normali processi aziendali.
L’implementazione di misure di cybersecurity efficaci è particolarmente impegnativa oggi perché ci sono più dispositivi che persone e gli hacker stanno diventando sempre più innovativi.
Il contesto descritto ha determinato la necessità, per ANFIA Service, di adeguare la propria offerta formativa al mutato scenario tecnologico.
Per continuare a rappresentare un punto di riferimento nel panorama dell’industria automobilistica abbiamo deciso di investire in risorse interne altamente specializzate e costruire una rete di partner altrettanto competenti.
Nel corso degli ultimi due anni, infatti, sono state avviate numerose attività di progettazione e sviluppo di iniziative formative rivolte al “nuovo” mondo dell’automobile.
Di seguito alcuni argomenti trattati:
- Assessment Tisax con VDA ISA – La protezione dei processi aziendali e delle informazioni (Cybersecurity), anche in difficili condizioni al contorno, è un compito centrale della gestione aziendale. Il modello TISAX (Trusted Information Security Assessment Exchange) è stato sviluppato a questo scopo sotto l’egida del VDA, l’associazione tedesca dell’industria automotive. TISAX facilita il riconoscimento inter-organizzativo degli assessement della sicurezza e crea uno standard comune di verifica e scambio a questo scopo.
- Automotive S.P.I.C.E. – di fatto un adattamento specifico di SPICE, lo standard ISO 33061, che è stato utilizzato per lungo tempo da una molteplicità di industrie per controllare le procedure di sviluppo software. Automotive SPICE risponde a esigenze specifiche dell’industria automobilistica.
- VDA ASE – Automotive Software Essentials.
- “Functional Safety” dei sistemi elettrici/elettronici dei veicoli stradali (Norma ISO 26262).
- ISO 21448 – La ISO 21448, nota anche come SOTIF (Safety of the Intended Functionality), è una norma che stabilisce i requisiti di sicurezza per i sistemi e le funzioni di assistenza alla guida nei veicoli autonomi.
- ISO 25119 – Questo documento stabilisce i principi generali per la progettazione e lo sviluppo delle parti dei sistemi di controllo legate alla sicurezza (SRP/CS) dei trattori utilizzati in agricoltura e silvicoltura e delle macchine semoventi con operatore a bordo e delle macchine portate, semiportate e trainate utilizzate in agricoltura. Può essere applicato anche alle attrezzature mobili municipali (ad esempio, le macchine per lo spazzamento delle strade).
- ISO 13849 – La norma ISO 13849 è uno standard di sicurezza che si applica alle parti dei sistemi di controllo delle macchine deputate a fornire funzioni di sicurezza.
- ISO 21434 – “Road vehicles – Cybersecurity engineering” è uno standard di cybersecurity che propone misure di cybersecurity per il ciclo di vita dello sviluppo dei veicoli stradali.
- R155/R156 – UN R155 e UN R156 definiscono il quadro di riferimento per la sicurezza informatica nel settore automobilistico
- ISO 5112 – In aggiunta alle linee guida della ISO 19011, questo documento fornisce linee guida alle organizzazioni che contribuiscono al raggiungimento della cybersecurity dei veicoli stradali lungo tutta la catena di fornitura su:
- Gestione di un programma di audit per un sistema di gestione della cybersecurity (CSMS);
- conduzione di audit organizzativi del CSMS;
- competenze degli auditor CSMS.
Tutti questi argomenti sono già o saranno presto oggetto di attività formative specifiche, inclusi percorsi formativi strutturati che stiamo progettando ad hoc su varie figure aziendali come Sviluppatori junior, Sviluppatori senior, Program Manager, Qualità in sviluppo Prodotto, Qualità di Sistema, IT Sicurezza Informatica.
Un’azione formativa centra infatti l’obiettivo solo se parte da un buon progetto di formazione, che dia il giusto peso alle esigenze da soddisfare, al target group, alle tematiche da trattare, alla didattica e alla scelta dei docenti, alla ricerca di soluzioni mirate, che ANFIA Service, forte di un’esperienza ultraventennale sa offrire alle imprese.
Giuseppe Principato, Responsabile Consulenza e Formazionedi ANFIA Service – Membro Italiano dell’IATF Oversight Office
ANFIA Service nasce nel 1996 come Società di Servizi di ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica). Opera in diversi settori di attività.
I principali sono la consulenza, la formazione, i convegni e le pubblicazioni tecniche in ambito Qualità, Ambiente, Sicurezza ed Etica.ANFIA, in qualità di membro IATF (International Automotive Task Force) in rappresentanza dell’industria nazionale, ha contribuito allo sviluppo della Specifica Tecnica ISO/TS 16949, poi diventata norma IATF 16949:2016, e ne monitora costantemente l’applicazione dello schema di certificazione in Italia. E’ dunque anche alla luce delle ultime e originali indicazioni fornite da IATF che ANFIA Service progetta e aggiorna tempestivamente l’offerta formativa in area Qualità.