ABB a robotheart a 33.BI-MU

Meccatronica

ABB A ROBOTHEART A 33.BI-MU

  • Dal 12 al 15 ottobre 2022 ABB è stata presente a 33.BI-MU, la  biennale internazionale della macchina utensile che si è svolta  a FieraMilano Rho 
  • In occasione dell’iniziativa RobotHeart, ABB ha mostrato nel  Pad.13 stand D07 una selezione della propria offerta di robot  collaborativi e industriali, ideali per realizzare la fabbrica del  futuro: flessibile, produttiva e sicura 
  • I robot: chiave per la svolta

I robot: chiave per la svolta 

Oggi più che mai, il settore manifatturiero ha bisogno di  strumenti in grado di abilitare la mass customization, la gestione  di lotti produttivi sempre più ridotti e l’efficienza operativa.  Da questo punto di vista i robot sono la chiave per la svolta:  sempre più semplici da implementare e utilizzare, consentono di  personalizzare la produzione in base alla domanda. L’utilizzo dei  dati, poi, apre nuovi orizzonti in fatto di efficienza e disponibilità  degli impianti, per un più rapido ritorno dell’investimento. Infine,  l’utilizzo dei cobot si rivela una strategia vincente per la sicurezza  degli operatori e le relative condizioni di lavoro.

Da Industria 4.0 a Industria 5.0 

Grazie alla connettività e all’analisi dei dati, Industria 4.0 sta  contribuendo a tutt’oggi allo sviluppo del settore manifatturiero  verso una produzione più efficiente, flessibile, sicura e smart.  Innanzitutto ABB propone un passo verso la flessibilità con i  nuovi Flexley™, i robot autonomi mobili in grado di rendere la  produttività davvero flessibile ed efficiente. 

In questo contesto occorre poi tenere conto di un ulteriore  tassello per poter definire completa la transizione e giungere  finalmente a Industria 5.0: l’essere umano, in quanto elemento  centrale di ogni processo e destinatario finale dei benefici  ottenuti. La robotica collaborativa è l’anello di congiunzione  capace di unire le necessità industriali alla centralità dell’uomo,  sollevandolo dai compiti più pesanti o ripetitivi.  

I vantaggi della robotica collaborativa 

 I robot collaborativi sono una realtà relativamente recente nel  mondo dell’automazione industriale, ma si sono già ritagliati una  quota importante di applicazioni pratiche, in particolare nelle  piccole e medie imprese ma non solo.

“Le soluzioni collaborative hanno, di fatto, esteso le applicazioni robotizzate all’interno di aziende di qualsiasi dimensione. – evidenzia Leonardo Leani, Local Division Manager Robotics Italia di ABB – Stiamo assistendo a una trasformazione del paradigma dei sistemi produttivi: la robotica è una soluzione flessibile e versatile, oggi non esistono più limiti tecnologici o economici per investire nei robot”. 

Il motivo è semplice: rispetto ai robot industriali, che pure mantengono un netto vantaggio nell’industria pesante o in ambienti pericolosi, i collaborativi sono ideali per lavorare fianco a fianco con il personale, in totale sicurezza e con una produttività elevata. Nessuna necessità di collocarli in ambienti controllati, né di installare protezioni aggiuntive: i cobot ABB sono costruiti per dare il meglio accanto al personale, anche interagendovi. Si tratta di un vantaggio anche economico legato  all’acquisto, poiché non richiedono l’installazione di costosi  sistemi di sicurezza aggiuntivi o ripari dedicati. Possono inoltre  essere spostati con facilità per essere collocati accanto alle  diverse macchine in funzione delle necessità applicative. 

ABB Robotics a 33.BI-MU 

Nei circa 200 metri quadrati dello stand ABB è stato possibile  osservare dunque alcune delle più avanzate tecnologie robotiche  e per l’automazione. Gran parte dello spazio è stato dedicato  alle soluzioni collaborative. È stato possibile vedere YuMi, GoFa  e SWIFTI all’opera insieme: i ″Tre Tenori″ dell’automazione  collaborativa sono adatti a svolgere qualunque compito grazie  alla flessibilità e alla sicurezza intrinseca sulla quale questi  dispositivi sono progettati e realizzati. E un altro GoFa è stato  impegnato nella simulazione di una innovativa cella collaborativa  per la saldatura ad arco. Ampio spazio anche per i robot mobili e  autonomi, dove una cella robotizzata di asservimento macchina  è stata affiancata da un Flexley™, un AMR (Autonomous Mobile  Robot) ABB per l’esecuzione di task complessi e movimentazione  di materiali. Al mondo del Pick&Place (movimentazione di  particolari di dimensioni medio-piccole) è dedicata un’area  nella quale i robot ABB (un IRB 360 e un IRB 390) insieme ad  un sistema di trasporto ACOPOSTrak di B&R, si distinguono per  velocità, precisione e ripetibilità. 

Ma si è parlato anche di:

  • Programmazione offline e mondo virtuale grazie al nostro  storico software RobotStudio
  • Verniciatura grazie a nuovi robot e alle nuove tecnologie  PixelPaint senza overspray 
  • ABB ABility Connected Services per la connessione dei robot al  cloud ABB e l’ottimizzazione delle prestazioni e della produttività. E si è parlato del mondo Educational, volto in ABB a colmare la  mancanza/scarsità di personale competente per programmare e utilizzare i robot, che le aziende stanno riscontrando.

ABB (ABBN: SIX Swiss Ex) è una società tecnologica leader a  livello globale che infonde energia alla trasformazione della  società e dell’industria per realizzare un futuro più produttivo  e sostenibile. Coniugando il software con il suo portfolio nei  campi dell’elettrificazione, della robotica, dell’automazione e  del motion, ABB amplia i confini della tecnologia per portare le  prestazioni a nuovi livelli. Con una storia di eccellenza iniziata  oltre 130 anni fa, il successo di ABB è guidato da 105.000  dipendenti di talento in oltre 100 paesi. www.abb.com ABB Robotics & Discrete Automation è una società tecnologica  all’avanguardia nella robotica, nell’automazione di impianti e  nei servizi digitali, con un’offerta di soluzioni innovative per  un’ampia gamma di settori, dall’automotive, all’elettronica,  alla logistica. Fra i maggiori fornitori mondiali di robotica e  automazione, ABB Robotics ha venduto oltre 500.000 soluzioni  robotizzate. Supporta clienti di tutte le dimensioni ad aumentare  la produttività, la flessibilità e la semplicità e a migliorare la  qualità del lavoro. Sostiene la transizione verso la fabbrica  connessa e collaborativa del futuro. ABB Robotics & Discrete  Automation impiega più di 11.000 persone in oltre 100 sedi in 53  Paesi.

http://www.abb.com/robotics

Per il sito della divisione Robotics in Italia: https://new.abb.com/products/robotics/it

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